COMANDO: File-Importa Risultati [Ribbon-File] Questo comando consente di caricare in Sargon i risultati ottenuti con uno dei solutori con i quali Sargon è interfacciato. In pratica il comando lancia un eseguibile che legge i file di output del solutore scelto e scrive i file binari con sforzi e spostamenti nel formato di Sargon. I file di output del solutore devono essere nello stesso direttorio del file .wsr corrispondente al modello. Alla esecuzione del comando corrisponde un Dialogo che fa scegliere il solutore.
Nota per gli utenti di SAP80©
Sap80© non produce file binari utilizzabili da SARGON in fase di lettura dei risultati. Per tale ragione l'interfacciamento tra Sap80© e SARGON viene ottenuto leggendo i tabulati prodotti dal solutore sotto forma di file ASCII. I criteri un pò bizzarri impiegati da Sap80© nella generazione dei campi numerici fanno sì che alcune tra le possibili scelte di unità di misura penalizzino fortemente la precisione dei risultati scritti da Sap80© in forma tabulare. Per esempio, se i tagli T2 o T3 sono nulli nel tabulato mentre nulli non sono (ciò può avvenire in SAP80© a causa dell'impiego di un formato fisso non esponenziale), i diagrammi di momento e di taglio calcolati di conseguenza saranno scorretti. In linea generale si ottiene la massima precisione in output scegliendo unità di misura "piccole" quando si genera il file di input del solutore (ad esempio, [mm] piuttosto che [m] per le lunghezze, [N] piuttosto che [t] per le forze ecc.). Una volta caricati i risultati l'utente è poi libero di impiegare il sistema di unità di misura a lui più comodo.
Nota per gli utenti di SAP90©
Dalla versione 2.26 in poi, SARGON gestisce sia la versione 5.01 che le versioni 5.10 e 5.20 di Sap90©. Le versioni di Sap90© in questione sono infatti differenti relativamente ai file binari di output (segnatamente il .s3). Per decidere quale versione di Sap90© è stata adottata SARGON usa il seguente criterio:
- se esistono i file .ERR, .PL, .LDS, nessuno escluso, la versione è la 5.01.
- se esiste il file .P1 la versione è la 5.10 o la 5.20 (è indifferente quale delle due).
- se la versione non è nè la 5.01, nè la 5.10 nè la 5.20 la versione è sconosciuta: in tal caso viene stampato un messaggio d'errore in fase di caricamento dei risultati Sap90.
Poichè la Casa Madre non garantisce l'uniformità dei formati, si raccomanda l'utenza Sap90© di prestare particolare attenzione ad ogni cambio di versione, verificando, nelle prime esecuzioni, la bontà dei risultati letti e avvisando Castalia di ogni malfunzionamento. In ogni caso Castalia non garantisce la bontà dei risultati per versioni diverse dalla 5.01, 5.10, 5.20.
Nota per gli utenti di SAP2000©
L'interfacciamento con sap2000 è stato realizzato a partire dalla versione 7.1 di Sap2000, e dalla versione 4.45 di Sargon. Nelle sue linee generali, l'interfacciamento con Sap2000 segue le regole generali già descritte per Sap90, la differenza è che il file di input non può essere fatto girare direttamente, ma deve prima essere importato in Sap2000. In effetti il file che viene scritto non è altro che un file di input per Sap90, il quale può essere importato in Sap2000 (comando File-Import). Una volta importato il file in Sap2000, si può eseguire il solving producendo i due file binari di output, che sono il file modello.u e modello.u3. Il primo file contiene gli spostamenti, il secondo file contiene le azioni interne negli elementi. Il primo file ha un numero di bytes eguale a
Nd*6*8*Nl
Dove Nd è il numero di nodi, Nl il numero di casi di carico base. Il file .u3 ha invece un numero di bytes eguale a: (Nb+Nt)*6*5*8*Nl
dove Nb è il numero di elementi trave, Nt il numero di elementi biella, Nl il numero di casi di carico. Il numero 5 indica che le azioni interne sono campionate in cinque punti lungo l'elemento. Ogni eventuale modifica, facilmente riscontrabile controllando il numero di bytes del file, porterebbe alla errata lettura dei risultati. Per importare i risultati da Sap2000 conviene seguire questa procedura: •Creare in file di input per sap90/sap2000 con sargon; •Spostare il file creato in un'altra cartella di servizio •Avviare sap2000 ed importare il file nella cartella di servizio; •Eseguire l'analisi •Spostare i file modello.u e modello.u3 nella cartella originaria •Importare i risultati con il comando sargon File-Importa risultati
Lo spostamento di cartella è necessario in quanto anche sap2000 usa l'estensione .sdb.
Tipo:modale Destinazione: documento.
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