COMANDO: Mesh-Nomi-Modifica... [Ribbon-Mesh]
Questo comando consente di assegnare, modificare o cancellare i nomi degli oggetti (nodi, travi, bielle, piastre, membrane, superelementi e molle) selezionati al momento della esecuzione del comando stesso. Appena eseguito il comando compare un opportuno dialogo che consente di specificare sia la modalità operativa del comando, sia i dati necessari alla esecuzione. In pratica gli oggetti selezionati verranno ordinati dal programma secondo un criterio geometrico. Si può specificare una gerarchia nelle coordinate in modo da cambiare l'ordine degli oggetti. Gli oggetti ordinati secondo il criterio geometrico riceveranno un nome, costruito secondo la seguente regola: NOME = PREFISSO+SUFFISSO SUFFISSO = VALORE INIZIALE + POSIZIONE * INCREMENTO La POSIZIONE è determinata automaticamente ordinando l'insieme degli oggetti selezionati secondo il criterio richiesto. L'ordinamento viene eseguito in base alle coordinate del punto baricentrico di ciascun elemento o del punto corrispondente al nodo. Il criterio consiste nello specificare l'ordine di priorità delle variabli X, Y, Z con il quale ordinare gli oggetti. Se ad esempio si hanno gli oggetti, O1, O2, O3, O4 aventi le coordinate O1(0., 0, 0.) O2(100., 0., 0.) O3(0., 100., 0.) O4(0., 0., 100.) Sulla base della priorità data alle coordinate X, Y, Z si avranno i seguenti ordinamenti:
Il PREFISSO, il VALORE INIZIALE e l'INCREMENTO sono invece specificati dall'utente.
Si supponga ad esempio di aver selezionato le aste 11, 23, 44, 56, 78, e di aver specificato i seguenti valori: PREFISSO = "CONTR" VALORE INIZIALE = 10 INCREMENTO = 3
e si immagini che, a causa della loro posizione, le aste siano state ordinate come nel seguente elenco: 44, 56, 11, 23, 78. I nomi assegnati saranno i seguenti
Questo comando consente dunque di dare un nome a molti oggetti per volta facendo in modo che tutti gli oggetti selezionati abbiano un nome differente tra loro. Il comando non controlla tuttavia che i nomi assegnati siano già presenti ed assegnati ad altri oggetti (non tra quelli selezionati). E' compito dell'utente impedire che ciò accada. Se si hanno oggetti a nome duplicato la corrispondenza nome-oggetto non sarà più biunivoca. Per evitare che questo accada è sufficiente diversificare i prefissi nel corso delle varie operazioni di assegnazione, oppure tenere traccia dell'ultimo numero assegnato e usare corrispondentemente il "VALORE INIZIALE".
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