COMANDO: Post-Reazioni vincolari - Suolo Winkler

[Ribbon-Post 1]

 

post_rea_wink

Questo comando consente di mappare sui nodi e sugli elementi plate-shell, le reazioni del suolo alla Winkler.

Perché il comando sia attivo è necessario:

Che l'analisi statica sia stata eseguita

Che esista almeno un nodo con attaccato:

oUn elemento beam su suolo alla Winkler

oUn elemento plate-shell su suolo alla Winkler

 

Il comando produce una mappa a colori con il valore dello sforzo preso dal terreno alla Winkler, secondo una delle tre possibili componenti, x, y, z. Lo sforzo ha le dimensioni di una forza per unità di superficie.

La scelta della componente (x, y, z) si fa con lo stesso dialogo che si attiva con il comando Post-Spostamenti-Mappa. Valgono le seguenti corrispondenze:

 

Spostamento Tx, sforzo σx.

Spostamento Ty, sforzo σy

Spostamento Tz, sforzo σz.

 

E' anche possibile attivare la modalità inviluppo. NOn ha senso chiedere altre componenti, in questo caso il programma attiva la componente σz.

 

La modalità di restituzione della mappa colorata con gli sforzi cambia a seconda che il nodo sia o no attaccato a un elemento piastra su suolo alla Winkler.

Se il nodo è attaccato a un elemento beam, la costante kw viene ricostruita dividendo per B (per flessioni attorno all'asse 2), o H (per flessioni attorno all'asse 3), la costante k2 o k3  dell'elemento beam. Tali valori sono definiti solo per le seguenti sezioni:

orettangolari,

oa T a spigoli vivi,

oa C a spigoli vivi,

oa cassone a spigoli vivi.

Si supppone, in sostanza, che la trave su suolo alla winkler abbia uno di questi tipi sezionali. Il programma cerca per ogni nodo il primo elemento beam su suolo alla Winkler e se lo trova determina:

1.Le componenti di spostamento nel sistema locale (1, 2, 3).

2.Le componenti di sforzo nel sistema locale (1, 2, 3) moltiplicando kw2 per w, e kw3 per v.

3.Le componenti di sforzo nel sistema globale (x, y, z), cambianto il sistema di riferimento.

Perché lo sforzo sia visibile come quadratino opportunamente colorato, deve essere visibile il simbolo dei "nodi" (comando Mostra-Oggetti, dialogo Oggetti).

Se il nodo è attaccato a un elemento plate-shell, la costante kw è quella del primo elemento plate-shell trovato. Lo sforzo è determinato moltiplicando lo spostamento del nodo nella direzione 3 del sistema locale della piastra per la costante kw dell'elemento, e poi trasformando il vettore dal sistema locale (1, 2, 3) a quello globale (x, y, z). Rileva il primo elemento plate-shell trovato. Oltre a restituire il quadratino colorato del nodo (se la opzione di rappresentazione dei simboli dei nodi è attiva), il programma mostra anche una mappa a colori all'interno dell'elemento plate shell.

Se un nodo appartiene sia a un elemento trave su suolo alla Winkler, sia a una piastra, rileva l'elemento beam per la determinazione di kw.

Non è buona pratica avere su un nodo più elementi alla Winkler con kw diverso.

Il comando è attivo:

oPer i casi di carico

oPer le combinazioni

oPer gli inviluppi del combi set attivo.

 

 

Tipo: immediato

Destinazione: vista