MEMORIA DA ALLOCARE

 Questo dialogo consente di scegliere la quantità di memoria che i solutori andranno ad allocare.

 Il dialogo è diviso in due parti.

 Nella parte di destra sono riepilogati alcuni dati utili per fare la scelta.

Memoria fisica

E' la memoria RAM totalmente esistente sul computer.

Memoria disponibile

È la quantità di memoria RAM libera, ovvero non impegnata dal sistema operativo o da altri processi, nel momento attuale..

Page file totale

E' la quantità totale di memoria virtuale. E' una memoria ad accesso più lento.

Page file disponibile

E' la quantità di memoria virtuale disponibile nel momento attuale.

 Nella parte di sinistra si può scegliere tra due opzioni. L'opzione standard prevede che il programma allochi tutta la memoria disponibile. Questa è in linea di principio la scelta ottima, in quanto sfrutta la RAM ( e non la memoria virtuale) e non interferisce con gli altri processi attivi. Sotto W95, e peggio ancora sotto W98, tuttavia, la quantità di memoria disponibile può essere così bassa (<1Mb) da risultare decisamente troppo esigua. Il problema può essere eliminato o ridotto chiudendo le applicazioni attive ed eliminando dalla esecuzione automatica programmi tipo office che risultano particolarmente avidi di memoria. Se necessario si può specificare una quantità di memoria ben definita anzichè quella libera. Questa memoria può essere una frazione della memoria RAM totale (per esempio 1/3, 1/2) oppure può essere pari o superiore alla RAM totale. Se la memoria è una frazione della RAM disponibile si hanno ottime probabilità (crescenti con il ridursi della frazione) che il s.o. allochi questa memoria come memoria fisica, eventualmente penalizzando (rallentando) le altre applicazioni correntemente eseguite ( e cioè scaricandone la RAM su disco). Se invece la memoria si avvicina o supera drasticamente la memoria RAM esistente, allora si farà certamente uso della memoria virtuale, ragion per cui si avrà un rallentamento generale delle operazioni, dovuto al continuo swap su disco.

 Tutti i solutori di Castalia hanno una loro strategia di swap su disco, per cui potendo scegliere è meglio evitare l'uso della memoria virtuale. In certi casi tuttavia, è possibile che il fatto di vedere la matrice di rigidezza divisa in pochi blocchi sia globalmente più favorevole, ancorchè venga usata la memoria virtuale. Su problemi grossi rispetto all'hardware disponibile la scelta ottima deve essere raggiunta sperimentalmente.

 Si tenga presente che la sola matrice di rigidezza occupa uno spazio in bytes ottenibile dalla seguente formula:

S= ndof * avb * 8

Dove ndof è il numero di gradi di libertà, avb è la banda media (average bandwidth). L'ideale sarebbe avere una RAM allocata ALLRAM tale che

ALLRAM > S