SUPERELEMENTI

 I superelementi (Superelemento) sono degli oggetti assai importanti nell'ambito della esecuzione delle verifiche automatiche. Sargon è stato il primo programma dotato di interfaccia grafica ad aggiungere i superelementi agli elementi trave e biella, ed a dotarsi di una serie di strumenti atti a trattarli in modo efficiente.

 I superelementi possono essere selezionati (Oggetti), e cancellati (Cancella) come gli altri elementi finiti. Esiste un comando di interrogazione a loro dedicato (Superelementi). E' possibile (e in generale necessario) attribuire loro i corretti coefficienti di libera inflessione (Beta).

 Un discorso a sè stante merita il modo in cui i superelementi vengono aggiunti. In linea di principio, i superelementi potrebbero essere aggiunti uno per uno, specificando gli elementi che compongono il superelemento. Gli elementi trave che compongono il superelemento devono essere allineati ed equiorientati. Controlli automatici vengono eseguiti sul fatto che gli elementi siano allineati, non sul fatto che siano equiorientati.

 L'aggiunta dei superelementi in questo modo sarebbe però molto lunga e noiosa, soprattutto se questi fossero numerosi. Pertanto Sargon implementa un metodo drasticamente più potente per aggiungere i superelementi, metodo che verrà ora spiegato (il comando è Cerca). Sargon cerca tutti i gruppi di elementi che soddisfano questi requisiti:

-sono composti da travi selezionate;

-sono allineati o quasi (un angolo superiore a acos(0.98) comporta l'interruzione del superelemento);

-lungo la fila di elementi allineati, ovvero nei nodi interni, non interviene alcun altro elemento trave o biella selezionato (piastre e membrane o molle non contano), se non quelli della fila stessa

 Ogni gruppo di elementi che soddisfa questi requisiti diventa un superelemento e viene aggiunto ai superelementi esistenti. Gli esempi che seguono chiariscono come far funzionare questo comando, che è molto potente.

Un telaio a cui si vogliono aggiungere dei superelementi (le colonne spezzettate)

Dettaglio

Primo esempio: si selezionano tutti e soli gli elementi da terra in su

Il risultato (errato) è che viene trovato un solo superelemento: infatti tra gli elementi selezionati non ve ne è alcuno che rompitratta la colonna

Secondo esempio: si selezionano gli elementi che compongono i nove superelementi e degli elementi ad essi ortogonali, che li rompitrattano in corrispondenza ad ogni piano

Il risultato (corretto) è che vengono trovati i nove superelementi che interessavano.

 Da quanto visto sopra è chiaro che la potente routine di ricerca automatica dà un risultato che dipende dagli elementi selezionati prima di eseguire il comando stesso.