COME GESTIRE I GRUPPI
Oltre al nome i nodi e gli elementi possono ricevere un numero di gruppo. Ogni modello nasce con 10 gruppi, ma il numero dei gruppi può essere aumentato in modo arbitrario. Ciascun gruppo si distingue dagli altri oltre che per il suo numero progressivo, anche per il colore che ad esso è associato e per una descrizione. Sia il colore che la descrizione possono essere fissati arbitrariamente dall'utente. Sia le operazioni di aggiunta di nuovi gruppi che quelle di modifica delle caratteristiche dei gruppi esistenti sono gestite dal comando Gruppi, nel menu Edit. La modifica del colore o della descrizione di un gruppo può essere fatta anche con il comando Gruppo, nel menu Edit-Proprietà, normalmente impiegato per assegnare gli oggetti selezionati ad un gruppo.
In Sargon il concetto di "gruppo" è molto generale. Possono far parte dello stesso gruppo sia elementi differenti per tipo che nodi ed elementi assieme. Gruppo è la riunione di un numero arbitrario di oggetti accomunati da una qualche caratteristica utile per l'utente. Per assegnare gli oggetti selezionati ad un gruppo esistente si usa il comando Gruppo, del menu Edit-Proprietà.
Nel caso dei nodi il numero di gruppo prelude alla trattazione sistematica dei collegamenti, ed in futuro nodi dello stesso gruppo saranno nodi aventi eguali caratteristiche di calcolo.
Nel caso degli elementi il numero di gruppo può essere adoperato per distinguere parti diverse del modello, in modo tale, ad esempio, da rendere più immediatamente comprensibili le operazioni di meshing. Se si vogliono vedere gli elementi colorati in base al loro numero di gruppo è possibile utilizzare il comando Elementi, del menu Mostra.
Il gruppo può anche essere adoperato per selezionare rapidamente le parti del modello che si intendono vedere e quelle che si intendono nascondere, grazie al comando Estrai.
In nessun modo l'utente è obbligato a decidere il gruppo mentre sta facendo la mesh. L'attribuzione degli elementi ai gruppi e la decisione di quanti e quali gruppi adottare può essere presa anche a mesh completata. Viceversa, se l'utente ha le idee chiare su come suddividere gli elementi in gruppi può farlo mentre prepara la mesh.
Per selezionare rapidamente oggetti appartenenti ad un gruppo è possibile adoperare il filtro di seleziona basato sul gruppo (Filtro).
Se un modello viene fuso in un altro i suoi gruppi verranno accodati a quelli del modello padre (Fondi).
Sulla barra di stato della finestra attiva compare il gruppo corrente ("GR="). Nelle operazioni che comportano l'aggiunta di elementi (copia, rotazione, mirroring ed aggiunta diretta) i nuovi elementi apparterranno al gruppo attivo nel momento in cui si è eseguito il comando. Si noti che è possibile modificare il gruppo corrente mentre si stanno aggiungendo gli elementi (anche semplicemente cliccando a sinistra per incrementare, a destra per decrementare, sopra "GR="). Tutte le operazioni di divisione, splitting ed intersezione di elementi fanno invece sì che i nuovi elementi ereditino il gruppo degli elementi originari.
I gruppi sono un aiuto, non un vincolo per chi fa il modello. Se nella trattazione dei gruppi si incontra difficoltà, ed il modello può essere gestito agevolmente con gli ordinari strumenti di selezione, la definizione dei gruppi può essere omessa. Su modelli vasti e complessi la corretta gestione dei gruppi può rendere tutto molto più facile. In questi casi l'uso dei gruppi ancorchè non necessario è vivamente consigliato.
A partire dalla versione 12.7o i gruppi possono ricevere fino a sette keyword.
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