CARICHI DISTRIBUITI GENERALI (DIALOGO, SOLO CESCO PLUS) |
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Questo dialogo serve a specificare un carico distribuito variabile linearmente. Esso è diviso in tre zone. Nella prima zona si specifica il punto iniziale ed il punto finale del carico. Il punto può essere specificato sia con ascisse adimensionali a partire dal primo estremo, sia con le distanza dimensionali dal primo estremo (e in questo caso occorre usare l’unità di misura attiva al momento della esecuzione del comando). Nella seconda zona si specifica l’intensità del carico, impiegando le unità di misura attive: se ad esempio sono attivi i metri ed i N, l’intensità del carico sarà specificata in N/m. Nella terza zona si dà la direzione del carico. Si noti che il segno dato alla intensità mette a posto il verso. Ad esempio per dare un carico verso il basso si daranno intensità negative e si sceglierà “carico diretto come +Y”. Nel caso in cui si scelga di dare un angolo, si tenga presente che questo angolo è misurato a partire dal segmento orizzontale corrispondente alle ascisse positive, positivo se antiorario. |