ORIENTAZIONE ELEMENTI (DIALOGO)
E’ possibile definire l’orientazione degli elementi correntemente selezionati attraverso 3 diverse modalità:
-utilizzando il terzo nodo per definire il piano 1-2
-dando un vettore per definire il piano 1-2
-dando un vettore per definire il piano 1-3
Nel primo caso deve essere specificato il terzo nodo nella sezione Dati: automaticamente viene calcolato l’asse locale 3 dell’elemento come prodotto vettoriale tra l’asse 1 (definito dai due nodi dell’elemento) e il vettore che va dal primo nodo al terzo. Infine viene calcolato l’asse 2 in modo che i tre assi locali diano luogo a una terna destra.
Nel secondo caso si definiscono nella sezione Dati le tre componenti di un vettore v (vx, vy, vz): viene automaticamente calcolato l’asse 3 della terna locale come prodotto vettoriale tra l’asse 1 dell’elemento e il vettore v, quindi viene calcolato l’asse locale 2 in modo che i tre assi locali diano luogo a una terna destra.
Nel terzo caso si definiscono nella sezione Dati le tre componenti di un vettore v (vx, vy, vz): viene automaticamente calcolato l’asse 2 della terna locale come prodotto vettoriale tra l’asse 1 dell’elemento e il vettore v, quindi viene calcolato l’asse locale 3 in modo che i tre assi locali diano luogo a una terna destra.
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