IMPOSTA AZIONI DI CALCOLO (DIALOGO)
Questo dialogo serve a impostare le regole con le quali saranno impiegate le azioni di calcolo delle membrature per la verifica dei nodi.
Le possibilità sono le seguenti:
•Lettura da modello BFEM. In questo caso le azioni interne delle membrature e il numero di combinazioni per ogni istanza di ogni renodo, saranno quelle previste nel modello BFEM. Se il numero di combinazioni nel modello BFEM è ncombi, e il numero di istanze del renodo è ninst, il numero totale di combinazioni per le quali sarà verificato il renodo sarà ncombi * ninst.
•Come la precedente, ma con in più la richiesta di trovare automaticamente le peggiori 24 combinazioni di ogni membratura di ogni renodo. In questo caso le combinazioni saranno in generale molte meno del caso precedente, perché esse saranno 24*nm, dove nm è il numero delle membrature del renodo in esame.
•Frazioni dei limiti elastici. In questo caso per ogni renodo potranno essere impostati valori in generale diversi. Il programma andrà a leggere i valori impostati in ogni renodo con il comando Azioni Interne. Le frazioni dei limiti elastici sono numeri adimensionali impostati per ogni singola azione interna (per la azione assiale sono due, uno per la trazione e uno per la compressione). Questi numeri adimensionali (di solito minori di 1.0) sono il rapporto tra la azione applicata ed il corrispondente limite elastico della sezione trasversale della membratura indicata.
•Frazioni dei limiti plastici. E' la stessa cosa del comando precedente, ma i numeri adimensionali si riferiscono ai limiti plastici.
E' inoltre possibile (Usa le estremità degli elementi finiti...) chiedere che le azioni interne non siano pensate applicate agli estremi degli elementi finiti (tenendo conto di eventuali eccentricità rigide se presenti), ma all'estremo degli elementi fisici, e quindi magari con accorciamenti non previsti nel modello di calcolo BFEM.
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