Con Sargon potrete studiare a fondo il comportamento delle vostre strutture, potrete conoscere non solo lo spostamento dei nodi, ma anche lo spostamento all'interno degli elementi, senza dover aggiungere un nuovo nodo.

Potrete conoscere i diagrammi delle azioni interne punto per punto, anche all'interno degli elementi, grazie ad uno specifico comando di interrogazione. La stessa cosa la potrete fare per gli inviluppi delle azioni interne, che potrete campionare con il desiderato grado di precisione.

La presenza di mappe a colori con le componenti di spostamento consente di rendersi facilmente conto di quanto avviene su ogni tipo di modello, in modo da consentire un pieno dominio sui risultati del solving.

Gli sforzi sugli elementi bidimensionali sono resi con un unico comando, estremamente versatile e funzionale. Oltre alle componenti del tensore nel sistema locale e globale, si possono rendere gli sforzi principali, lo sforzo di Von Mises e di Tresca, gli invarianti del tensore degli sforzi. E' possibile vedere gli effetti flessionali o quelli membranali separatamente, sia sulla faccia visibile degli elementi che su quella nascosta.

La resa degli sforzi sugli elementi bidimensionali è fatta in modo da tenere sotto controllo la bontà della analisi. Grazie alla possibilità di mostrare gli scarti inter-elementari (interelement jumps) per tutte le possibili grandezze mappate, Sargon vi consente di studiare a fondo il vostro modello. Potete anche mostrare le mappe a colori senza la regolarizzazione (smoothing) in modo da mostrare eventuali problemi nella soluzione.
Nell'immagine si vede lo sforzo di Von Mises su una pistra, mostrato senza eliminare gli scarti: le frastagliature sono una misura della bontà dell'analisi.

La possibilità di fissare range opportuni consente di evidenziare le zone cha possono avere problemi, in modo tale da predisporre opportuni interventi di rafforzamento, se necessario.
Nella foto lo studio eseguito sul pannello di apertura tipico di una nave da crociera in fase di progettazione.