Questo dialogo consente di aggiungere le masse specificate ai nodi selezionati (ad ogni nodo sarà sommata la massa specificata in questo dialogo). La massa traslazionale può essere diversa nelle due direzioni. La massa rotazionale va interpretata come un momento di inerzia, e generalmente non viene applicata, a meno di non voler simulare masse che abbiano un momento di inerzia non trascurabile rispetto all’asse di rotazione (ad esempio nel caso di macchinari o amminnicoli non modellati).
Il programma legge le masse convertite nelle forze corrispondenti. Se ad esempio di deve dare una massa di 27Kg e l’unità di forza attiva è il Kg, occorrerà scrivere 27. Se invece l’unità attiva è il N, occorrerà scrivere 27x9,81=264,87, e così via. Questa procedura semplifica di molto le cose, poiché di solito le masse sono conosciute appunto in base al loro peso. La conversione da unità di forza in unità di massa propriamente detta è fatta dal programma.