Cosa si intende per… CHAIN

 

Una chain (catena) è il percorso che bisogna fare per andare da una membratura slave alla membratura master. In generale, possono esserci n possibili percorsi, a seconda della complessità del collegamento. Nell’esempio mostrato nella figura sottostante, invece, c’è un solo percorso possibile:

 

slave m2 à saldatura W1 à piastra P1 à bullonatura B1 à master m1

 

 

A partire dalla versione 4.60 è possibile imporre una lunghezza massima superata la quale la catena viene scartata. La lunghezza si misura in numero di componenti, inclusi gli unitori. Il valore proposto dal programma è 10, ma tale valore si può cambiare nel dialogo Impostazioni.

 

La necessità di limitare la lunghezza delle catene serve a poter scartare quei percorsi topologicamente accettabili ma che non costituiscono collegamenti "diretti" bensì indiretti. Di tali collegamenti indiretti c'è a volte la necessità, ma altre volte si tratta di ripetizioni e ridondanze che possono essere evitate al fine di ricostruire la logica della connessione. La limitazione sulla lunghezza delle catene, inoltre, consente di evitare che di queste, in certe particolari situazioni, venga trovato un numero eccessivamente alto. In presenza di un alto limite sulla lunghezza delle catene, ad esempio, nel caso illustrato in figura, verrebbero reperite migliaia di catene, la gran parte delle quali, sebbene topologicamente e fisicamente corrette, sarebbero ingeneristicamente non accettabili.

 

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