Cosa si intende per… Variabli delle Forze di Gruppo dei Connettori

 

Come spiegato nel libro Steel Connection Analysis, le forze generalizzate che affluiscono nei connettori, bullonature e saldature, e che dipendono per ogni combinazione dalle forze applicate alle membrature della connessione, sono la porta di ingresso che apre alla soluzione del problema delle verifiche dei nodi.

Per forze generalizzate si intende, in generale, tre forze e tre coppie.

Le forze di cui si sta parlando sono forze di gruppo (ovvero sollecitano il gruppo di bulloni o di saldature nel suo complesso) e sono definite ad ogni estremo del gruppo.

A partire dalle versioni 9.9x di CSE, CSE aggiunge automaticamente, tra le variabili associate a un connettore (gruppo di bulloni o gruppo di cordoni), le variabli associate alle forze generalizzate.

Supponendo di avere una bullonatura B1, si avranno le variabili seguenti per il primo estremo (t1):

 

B1.FugEdt1

B1.FvgEdt1

B1.FwgEdt1

B1.MugEdt1

B1.MvgEdt1

B1.MwgEdt1

 

dove:

B1        è il nome della bullonatura

F        sta per forza

M        sta per momento

u, v, e w sono gli assi principali della bullonatura, w essendo l'asse diretto come il gambo dei bulloni (asse 3, sempre principale)

g        sta per "del gruppo"

Ed        indica una azione applicata

t1        indica il primo spessore bullonato e quindi il primo estremo della bullonatura (t2, il secondo, t3 il terzo e così via)

 

Per una saldatura W1, si hanno le seguenti variabili:

 

W1.FugEd

W1.FvgEd

W1.FwgEd

W1.MugEd

W1.MvgEd

W1.MwgEd

 

dove:

W1        è il nome della saldatura

F        sta per forza

M        sta per momento

u, v, e w sono gli assi principali della saldatura, w essendo l'asse diretto come l'asse 3, sempre principale

g        sta per "del gruppo"

Ed        indica una azione applicata

 

In fase di soluzione, o se richiesto con uno specifico comando, CSE è in grado di associare a ognuna delle variabili anzidette, una formula, nella quale vengono impiegate le variabili relative alle azioni interne delle membrature (m1.N, m1.T2, eccetera).

Per esempio potrebbe trovarsi:

B1.FugEdt1 = 0.5 * m2.N + m2.M2/ (128.*gl.mm)

 

La formula cambia se i pezzi vengono spostati e può essere calcolata solo se le connessioni sono ben poste.

Poter disporre delle formule anzi dette, e delle variabili delle forze di gruppo, rende la scrittura di verifiche in forma chiusa molto più semplici. Molti iniettabili creati a partire dal gennaio 2021, usano queste variabili e le formule che le definiscono.

Le variabili hanno valori numerici che dipendono dalla combinazione di verifica (mentre le formule che le definiscono sono fisse). Le formule in generale cambiano ad ogni modifica del renodo, anche se possono esserci modifiche che non implicano un cambiamento (ad esempio nelle connessioni isoconnesse, se le eccentricità e le posizioni non cambiano).

 

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