Note di rilascio: versione 4.60, Luglio 2012

 

Nella versione 4.60 vengono introdotte novità molto importanti.

 

1.L'intero progetto è stato ricompilato usando il compilatore Visual Studio 2010, ultimo disponibile dei compilatori Microsoft. La precedente versione era stata compilata con Visual Studio 2008. Ciò comporta la sostituzione delle DLL di sistema MSVCR90.DLL ed MFC90.DLL con le DLL MSVCR100.DLL ed MFC100.DLL, fatta automaticamente nel corso della installazione. Il nuovo compilatore allinea CSE con gli standard più recenti della programmazione Windows.

2.Sono stati aggiunti svariati nuovi comandi per la gestione e la personalizzazione della interfaccia. Il comando Personalizza Interfaccia ed i comandi per il cambiamento dell'aspetto della applicazione, che si trovano tutti nel menu Mostra-Aspetto applicazione. Questi comandi consentono di modificare l'aspetto della applicazione in funzione di diversi possibili stili. Inoltre è stata migliorata la personalizzabilità dei menu e delle barre dei bottoni. Oltre a questi comandi è stato aggiunto il comando Finestre-Window manager, che meglio consente di gestire le finestre attive.

3.Per migliorare la gestione delle forme sezionali non standard sono state fatte due importanti modifiche.

a.La prima consente di accedere alla applicazione SAMBA, appositamente studiata per gestire gli archivi delle sezioni e dei materiali, tutti contenuti nel file CSE.SMA. Un nuovo comando, File-SAMBA, consente di lanciare la nuova applicazione facendole direttamente aprire il file CSE.SMA, così da poter aggiungere o modificare sezioni e materiali presenti in archivio. L'applicazione SAMBA è da molti anni in uso per gestire questo tipo di problemi, ed è dotata di una sua specifica documentazione, sia in italiano che in inglese. I file da considerare sono, per la versione italiana, SAMBAI.PDF e SAMBAI.CHM, entrambi contenuti nella cartella di installazione.

b.La seconda consiste nel fatto che ora è possibile definire sezioni composte generiche da dentro CSE, senza dover prima ampliare l'archivio mediante SAMBA. In pratica se si sceglie una sezione composta generica (dialogo Sezioni Composte) si scelgono dapprima le sezioni componenti estraendole dall'archivio. Poi si compone la sezione nel modo desiderato.

4.Per evitare la presenza di catene troppo lunghe, è stato definito un nuovo parametro nel dialogo Impostazioni, che fissa il numero massimo di componenti superato il quale la generica catena viene scartata. Il valore di default proposto è di 10 componenti, tale numero può essere fissato tra 3 e 255.

5.E' stato modificato il valore di tolleranza da 10-3 a 10-1 mm per il controllo sui percorsi di rottura nel corso delle verifiche di block tear. A causa della presenza di una tolleranza troppo stretta, si generavano situazioni di crisi dell'algoritmo, le quali si evidenziavano con il messaggio "GetBreakAll-Unable to find intersection". Tale circostanza è ora resa molto meno probabile.

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